Informazioni
Difficoltà: Difficile
Periodo dell’anno | Marzo – Novembre (neve permettendo) |
Referenti di zona | mtbvetto@gmail.com - Emilio Costetti 327 3328497 Costi Domenico 334 1748879 |

Un percorso impegnativo dalle tipiche caratteristiche Cross Country
Il tracciato # 201 FAILLO è un’escursione di difficoltà impegnativa dalle tipiche caratteristiche Cross Country, che permetterà di pedalare in mezzo a castagneti e godere il panorama dell’Alta Val D’Enza e del nostro alto crinale. Due ripide salite, il percorso quasi interamente su sterrato con qualche tratto di sassaia e le discese ne fanno un percorso vario ma impegnativo.
Dalla fontana centrale dei giardini di Vetto, da cui è possibile fare le ultime regolazioni alla bici grazie alla colonnina multifunzione per bike e riempire le borracce, seguiamo via Micheli in direzione Costa. Imboccata la salita della strada Costa, svoltiamo a sinistra al primo incrocio in direzione Rossigneto e dopo circa 200 metri abbandoniamo l’asfalto, girando a destra, arrampicandoci sino al centro abitato di Costa. Tenendo poi la sinistra continueremo a salire verso Ronchicciolo.
Terminata la salita al bivio, girando a destra, raggiungeremo nuovamente strada Costa e giunti alla maestà, gireremo a sinistra per poi svoltare a destra dopo un centinaio di metri in direzione Casa Giuliani. Qui imboccheremo il sentiero CAI 666 (attenzione ai nostri amici pedoni, rispettiamoli!). Senza abbandonare il sentiero, attraverseremo Casa Giuliani, e il Bresse. Superato questo borgo dopo circa 1 km, svolteremo a destra e dopo un altro km, gireremo a sinistra.
La direzione da mantenere è sempre Monte Piano lungo il sentiero CAI 666. Giunti ad un metato, lo troveremo sulla nostra destra, svolteremo a destra in direzione Monte Piano.
Continuando a seguire il sentiero CAI 666, dopo circa 2 Km, si arriva ad un incrocio dove mantenendo la destra ed affrontando uno “strappo” impegnativo con una pendenza di circa il 13-14% per 200 mt si raggiunge Monte Piano.
Attraversato il borgo si sale sino al ripetitore, che si trova appena sopra l’acquedotto, per godere di un panorama unico….si può ammirare tutto l’alto crinale dell’Appennino Reggiano, il Cimone e le vette dell’Appennino orientale Parmense. Questo è Monte Piano.
La Pietra di Bismantova la fa da padrona sovrastata dal Cusna, in lontananza sulla destra è possibile ammirare il Cimone mentre sembra di toccare con un dito il Ventasso dietro il quale fa capolino la Nuda, l’Alpe di Succiso (Casarola) ci accompagna ai confini con l’Appennino Parmense nella zona dei Cento Laghi.
Terminata l’ammirazione inizia una discesa mozza fiato che ci porterà prima nei pressi della piscina di Vetto e poi alla Donga da dove ritroveremo l’asfalto che ci accompagnerà al punto di partenza.
Evidenze turistiche
- Vetto centro, è possibile fare la colazione del ciclista presso il BAR EUROPA, pranzare da Mimmo
- Lungo il percorso incontreremo:
- Piscina Chug A Lug